di Danilo Toneguzzi
Tra le varie delibere di giunta ratificate ieri in consiglio comunale, anche la 212 del 27 ottobre 2016, avente come oggetto “Variazione di bilancio per spese correnti e investimenti”. Tale delibera iscrive una serie di variazioni di bilancio per il triennio 2016-18 a beneficio di vari settori: dai servizi sociali al settore scolastico, dallo sport alla cultura, ecc.
Ci colpisce positivamente in questo provvedimento la scelta di un investimento consistente, quasi 2 milioni di euro, a favore della riqualificazione di impianti sportivi: una scelta coraggiosa, motivata sicuramente dalle condizioni favorevoli grazie al protocollo ANCI che prevede la totale copertura degli interessi da parte del CONI, e segno dell’interesse di questa giunta per il mondo dello sport. L’importo di 1.980.000 servirà, nello specifico, per lavori strutturali e sarà così ripartito:
700 mila euro a favore dell’impianto sportivo B. De Marchi;
400 mila euro a favore dell’impianto sportivo di via Gemelli;
400 mila euro a favore della piscina comunale;
300 mila euro a favore del velodromo Bottecchia;
180 mila euro a favore del palazzetto dello sport;
Ci colpisce meno positivamente, invece, la ripartizione di questo investimento: più di un terzo è destinato a favore di un impianto sportivo che, come ha precisato in consiglio l’assessore De Bortoli, è già riconosciuto a livello nazionale come centro di eccellenza per lo sport del calcio. La fetta della torta, destinato, quindi, ad un centro già ben qualificato, non ha bisogno di commenti….
Ci chiediamo: quanto costerà questo grande impegno finanziario agli impianti che non rientrano in questo provvedimento? E quanto costerà nel futuro alle piccole iniziative sportive che non godono di una visibilità già nota?