di Mara Turani
Il fatto politico che vorrei mettere in evidenza The Day After il Consiglio del 12 dicembre si scontra con il mio senso pratico ed è correlabile al grande fratello VIP. Per chi si fosse perso la chicca di Canale 5, durante le puntate, dentro la Casa, arrivava un ospite ed una voce esterna ordinava “ Freeze” così da “congelare” tutti i presenti tranne l’ospite, che poteva muoversi liberamente all’interno della stessa.
Ecco, al Consiglio di Pordenone succede un po’ la stessa cosa: ci “freezzano” con montagne di diatribe, atte solo a congelare il tempo e l’attenzione su fatti certo importanti, ma superati e non “da votare”.
Così ieri abbiamo sperperato 5000,00 euro di Consiglio nel discutere di un parcheggio e viabilità correlata (unico momento utile), slittando poi su soldi da recuperare per colpa di… per un totale di circa tre ore e mezza di seduta sulle quattro e mezza previste, anche se l’argomento era prettamente tecnico-illustrativo e richiedeva SOLO una valutazione nostra nello specifico (tempo massimo un’oretta e mezza) tant’è che non era in ODG.
Ovviamente si sono poi accelerati i tempi nella discussione di una delibera CHE ANDAVA VOTATA e tre interrogazioni targate PD che hanno richiesto venti minuti in tutto, tanto erano importanti! Scopo dell’ennesimo teatrino “On Pordenone”? Ottenere visibilità comunque e rinfacciarsi a vicenda faccende di ordinaria amministrazione, proprio come i coniugi in via di divorzio, salvo poi fare la pace su questioni di discutibile moralità, vedi conflitti palesi di interessi, vedi fusioni pro privatizzazioni e cosucce simili che, causa “cataclismi baruffoidi”, rimangono freezzate in panchina e che portano il nostro MARCHIO DI FABBRICA , M5S.
Troppo scomode? Che ci sia una regia dietro ciò? Ecco che si affaccia alla mente la mia cara vecchia nonna che mi insegnò, anni orsono, a pensar male e che, nonostante mi faccia sentire peccaminosa, mi fa anche creder di averci azzeccato! #scongeliamoiltreatroOnPordenone!