Il 18 ottobre il Messaggero Veneto ha pubblicato un articolo in cui Padovese (vicepresidente del PD pordenonese) critica fortemente il doppio incarico assegnato a Scolari (direttore del Polo Tecnologico di Pordenone e ora anche del Consorzio di Bonifica Cellina-Meduna).
Ci siamo immediatamente chiesti se il PD locale non condividesse le nostre idee (www.pordenone5stelle.it/?
Oggi, sempre nel Messaggero Veneto, la presa di distanza ufficiale del PD dalle affermazioni di Padovese.
Il movimento 5 stelle vuole sapere con esattezza qual’è la posizione del PD; e se questa dovesse essere contro i doppi incarichi, sfida le forze politiche attualmente in regione a dar seguito senza se e senza ma all’ennesima dichiarazione di intenti con FATTI CONCRETI.
Il movimento 5 stelle è si oppone al vecchio modo di fare politica; dire tutto ed il contrario di tutto per arroccarsi nell’immobilismo, che ha l’unico scopo di non cambiare nulla e mantenere i privilegi della classe politica.
I candidati del movimento 5 stelle per le regionali hanno la missione di smantellare le attuali logiche di potere e dare l’esempio ai cittadini con tagli consistenti delle retribuzioni dei consiglieri: la classe politica non può continuare a chiedere sacrifici ai cittadini senza mettersi direttamente in discussione.
Vogliamo che la Regione Friuli Venezia Giulia sia un modello di efficienza e per fare questo non solo non è necessario ma è controproducente avere persone ai vertici di più enti pubblici.
Nicola Romano
Candidato consigliere regionale