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Il M5S nel Pordenonese: CENTRALI A BIOGAS CONTRO LA SALUTE E L’ECONOMIA LOCALE

  • Articolo pubblicato:4 Dicembre 2013

centrale a biogas a PorciaContinua il ciclo di incontri sull’utilizzo delle centrali a biogas e sulle loro criticità

Abitate nei pressi di una centrale a biogas o avete letto sul giornale che stanno per costruirne una vicino a casa vostra o dei vostri cari?

Continua il ciclo di incontri sull’utilizzo delle centrali a biogas e sulle loro criticità, organizzato dagli attivisti del Movimento 5 Stelle del territorio Pordenonese. Dopo il primo incontro a Cordenons, si approfondisce l’argomento il giorno 5 dicembre alle ore 20.30 nella Sala R. Diemoz (centro socio-assistenziale) in via delle Risorgive n°3 a Porcia. Gli attivisti ripropongono come relatore il perito Graziano Ganzit, agricoltore, ex presidente Aprobio ed esperto di agricoltura sostenibile, con la presenza del consigliere regionale M5S Eleonora Frattolin.

Chi conosce gli effetti del digestato usato come fertilizzante? Chi paga le bollette, grazie a cui la Regione si ripaga gli incentivi erogati, che drogano poi il mercato? E soprattutto…..servono realmente al territorio o danno da mangiare a pochi, succhiando soldi pubblici?

Pochissimi conoscono queste problematiche; a quanto pare neanche le amministrazioni, le stesse che dovrebbero autorizzare gli impianti e soprattutto informare delle conseguenze e dei danni potenziali di questi megaimpianti. Energia pagata quattro volte tanto con i soldi delle bollette, campi sottratti all’agricoltura per coltivare il mais da bruciare e affitti fondiari alle stelle. Le biomasse stanno cambiando la faccia delle campagne del Pordenonese.

La salute e la sicurezza del cittadino dovrebbe essere il primo parametro delle scelte politiche e invece si lasciano nel dimenticatoio per favorire l’agroindustria, che continua a gonfiare i prezzi degli affitti e accaparrarsi fette di terreno a prezzi ridicoli, mettendo in ginocchio gli agricoltori. Si sta letteralmente distruggendo l’economia locale.

Questa è un’occasione per conoscere e approfondire cosa stia accadendo, le differenze tra i piccoli impianti e megaimpianti e gli escamotage per costruirne molte, una volta approvata la prima. In alcune zone di Italia si è arrivati ad inserire sul territorio fino a 12 centrali in 3 km quadrati. Siamo arrivati alla follia.

I cittadini del M5S dicono “NO” al business degli impianti a biogas ed esortano alla partecipazione innanzitutto per chi ci sta a cuore, sia in salute che nel portafogli, perchè a pagare scelte politiche sbagliate, siamo sempre noi cittadini.

Gli attivisti del M5S di Pordenone

evento facebook: https://www.facebook.com/events/658608397525485

Per approfondimento scarica i documenti:

BioMasse e Mais (documentopdf)

IL PERICOLO DEL DIGESTATO DA BIOMASSE (documento pdf)