Continua pressochè quotidianamente la solidarietà del M5S di Pordenone ai lavoratori dell’Ideal Standard che, da metà luglio, presidiano lo stabilimento di Orcenico di Zoppola.
Oggi, di buon mattino, è stata la consigliere regionale Eleonora Frattolin, assieme a una mezza dozzina di attivisti abbondantemente armati di vettovaglie, a portare la voce dei grillini della destra Tagliamento ai lavoratori impegnati nella difesa del loro posto di lavoro.
Le preoccupazioni per il futuro e le speranze riposte nel prossimo incontro tra le parti presso il Ministero delle Attività Produttive, hanno presto lasciato il posto ad altre possibili soluzioni. E’ emerso soprattutto il problema legato al marchio, che la Proprietà non intende assolutamente mollare. Da questo punto di vista – ha suggerito la Frattolin – la politica può e deve agire per il mantenimento sul territorio di un know-how esportato in tutta Europa con il marchio Ideal Standard. E’ infatti impensabile pensare di trasferire un albero già adulto lasciando le radici al loro posto.
Non sono nemmeno mancate le ipotesi nei riguardi di una possibile gestione in proprio del business della ceramica pordenonese. Il conto economico, a detta dei lavoratori, risente di un mercato ormai saturo, ma è sufficientemente sano per cavalcare una più che probabile ripresa del ciclo economico. Poco conta la forma – hanno suggerito gli attivisti pentastellati – che sia cooperativa, consorzio o altro, è importante dimostrare la disponibilità delle maestranze (e del mondo sindacale) a fronteggiare un eventuale rischio imprenditoriale cui la politica, nella prima fase, non potrebbe non dedicare attenzione e sostegno.