Di Mauro Capozzella – Portavoce Movimento 5 Stelle Consiglio Regionale
Sbloccate le prime risorse a favore dei trasporti verdi italiani da parte del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile.
Lo strumento era stato lanciato ad aprile 2019 con la firma a Palazzo Chigi del Dpcm proposto dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Toninelli.
Al Piano è stata assegnata una dotazione di 3,7 miliardi di euro totali a copertura di quindici anni, dal 2019 al 2033. L’obiettivo? Finanziare l’adozione, da parte dei comuni, di mezzi di trasporto pubblico locale meno inquinanti – elettrici, a metano o a idrogeno – e più moderni. Una mossa che mira a promuovere il miglioramento della qualità dell’aria ricorrendo a tecnologie innovative in linea con le disposizioni dell’Unione Europea e con gli accordi internazionali.
Le risorse del Piano, per essere erogate, tengono conto di tre graduatorie differenti una delle quali riguarda i Comuni capoluogo di provincia ad alto inquinamento da PM10 e biossido di azoto e Pordenone è tra questi, come ben sappiamo seguendo costantemente i rilevamenti delle centraline dell’ARPA regionale.
Trasformare la flotta dei mezzi del TPL in mezzi elettrici era peraltro anche la proposta del M5S di Pordenone, fatta ancora a fine 2018 con il progetto “La città che vogliamo”.
Il nostro comune riceverà quindi dal Governo € 4.223.931 per ammodernare il parco mezzi del TPL e questa è senz’altro una buona notizia.
Ora il Comune non ha che da impegnarsi in tal senso.