di Samuele Stefanoni
Prima ci hanno detto che le domande di chiarimento non vanno fatte durante il consiglio comunale bensì in commission…e.
Ieri in commissione ho posto alcune domande, approfittando della presenza dei funzionari. Ho chiesto:
– Totale costi sostenuti per il progetto “Piazza Salotto Risorgimento”
– Totale costi sostenuti per i servizi decentrati nei quartieri (limitatamente al quartiere di Torre) dettagliato per tipologia del servizio
– Totale costi di gestione della Galleria Armando Pizzinato
– Totale contributi verso il Consorzio Universitario
– Totale costi dell’ufficio progettazione europea e totale fondi catturati da tale ufficio nel corso dell’anno 2016
– Elenco delle attività finanziate tramite il capitolo di spesa relativo all’ufficio gabinetto del sindacoNon ho ricevuto alcuna risposta, se non quella che avrei dovuto fare queste domande agli uffici via email ben prima di ieri, che bisognava “organizzarsi”.
Peccato che abbiamo avuto tre consigli comunali nelle ultime tre settimane.
Ho già predisposto un accesso agli atti per avere queste informazioni prima del consiglio comunale di lunedì prossimo, quando voteremo il bilancio di rendiconto, nel frattempo la prendo con filosofia, devo già considerare un successo il fatto di non aver ricevuto minacce di querela, per non aver fatto altro che delle domande .