Di Mauro Capozzella (Portavoce M5S in Consiglio Regionale)
“La Corte Costituzionale ha sancito l’incompetenza della Lega. Abbiamo perso inutilmente tempo in aula per fare i passacarte di Salvini, nonostante avessimo più volte sottolineato l’inopportunità dell’iniziativa e i numerosi profili di inammissibilità”.
“In ben tre occasioni il Consiglio regionale FVG si è dovuto occupare di questa vicenda per soddisfare i capricci di un partito. Tutto questo per niente, visto che fin da subito era chiaro che il quesito referendario non avrebbe passato il vaglio della Consulta”.
“La bocciatura da parte della Corte Costituzionale è dovuta al carattere ‘eccessivamente manipolativo’ del referendum. Fin dal primo momento abbiamo puntualizzato come il quesito fosse di difficile comprensione e come la stessa Consulta già in altre occasioni richiamato la necessità di un quesito chiaro in modo da garantire davvero la libertà di scelta ai cittadini”.
“In aula abbiamo parlato di un momento di bassa politica e la Corte ci dà ragione. Al di là del fatto che Fedriga e il suo partito hanno fatto finta di non accorgersi che volevano abrogare una legge che loro stessi hanno votato in Parlamento (quando tra i banchi della Camera sedeva anche l’attuale presidente della Regione), questa decisione certifica l’incompetenza e lo scarso rispetto delle istituzioni da parte della Lega”.