di Samuele Stefanoni – Capogruppo Movimento 5 Stelle Consiglio Comunale
In sede di Consiglio Comunale oggi abbiamo affrontato un nuovo capitolo relativo al processo di dismissione delle UTI, l’Unione Territoriale Intercomunale che ha preso il posto delle ex-Province del FVG.
La dismissione, avviata con la Legge Regionale 21 del 2019 avvia di fatto il conto alla rovescia verso la formalizzazione del nuovo ente che dovrebbe subentrarvi il quale, secondo la voce dell’assessore Roberti, dovrebbe avvenire entro il 1 gennaio 2021.
Ad oggi, gli interventi sentiti ieri in Consiglio Comunale da parte dei Consiglieri Comunali di maggioranza (cdx), tra i quali alcuni sono anche esponenti di spicco del Consiglio Regionale, confermano le nostre preoccupazioni: nulla ancora è stato oggi definito.
Il Sindaco Ciriani l’ha definita un “cantiere di pensiero”, la Consigliera Regionale di Forza Italia Mara Piccin invece sottolinea che “se qualcuno pensa che sia un contenitore vuoto, allora lo riempiremo”. Il consigliere Polesello infine, afferma: “Non ha senso esprimere giudizi adesso, lasciateci lavorare”.
Queste affermazioni non possono che farci concludere che la Lega Nord, al governo della nostra Regione, ha creato un contenitore ancora privo di contenuto, ha messo una bandierina sul proprio programma elettorale senza preoccuparsi di quali funzioni e processi il nuovo ente dovrà assolvere. Esattamente lo stesso errore commesso dal centrosinistra ai tempi della pasticciata riforma delle UTI.